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Serenella, una quattordicenne con la testa tra le nuvole, è convinta che i brutali omicidi che stanno insanguinando le strade di Roma, non siano opera di un serial killer, ma nascondano elementi soprannaturali. In un panorama scolastico dove le giornate si susseguono monotone, l'unico che sembra crederle è il suo vicino di casa, un ragazzo schivo la cui vita è avvolta nel mistero. Comincia così la ricerca di una verità che non coinvolge solo le ombre di una città spaventata, ma anche gli incubi di un'adolescente, che hanno avuto inizio molto tempo prima, in una notte di pioggia della sua infanzia. "La parte oscura del sole", esordio letterario della giovanissima Fiammetta Finazzi, non è solo un fantasy dalle venature horror, ma anche una discesa nel mondo dell'adolescenza, dove il rapporto con gli altri (scuola, insegnanti e compagni di classe) e con la famiglia di origine rivela sbalzi del cuore, turbamenti dell'anima e dubbi esistenziali. Gli anni del passaggio all'età adulta sono quelli più difficili, una selva oscura in cui districarsi è difficilissimo e nei quali l'accettazione e la comprensione di noi e del mondo circostante rivela angoli bui e parti oscure.
